vuoto a perdere

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ISBN 9788867559756
Ultima versione
1.0 del 22/05/2013
Tipologia: Novità

Solo 3.99€!
 



Vuoto a perdere è il solito libro sul caso Moro?
Ascolta cosa ne pensa Giovanni Pellegrino
(Presidente della Commissione Stragi dal 1994 al 2001)


Documento inedito

 
Nel libro ho pubblicato la testimonianza di un collaboratore dell'ufficio in via Fani 109 di cui parla il Sig. Barbaro. Dal suo racconto emergono degli elementi nuovi sui quali nessuno ha ancora fatto chiarezza.
Sarebbe interessante poter approfondire con i protagonisti > leggi <


 

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Don Mennini in audizione sul caso Moro
06/03/2015 - Aleteia.org - Gelsomino Del Guercio  
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Don Mennini in audizione sul caso Moro
L'attuale Nunzio Vaticano in Gran Bretagna sarà ascoltato il 9 marzo. Secondo Cossiga raggiunse il covo delle Br dove era stato sequestrato il leader Dc

L'uomo che secondo l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga raggiunse Aldo Moro nel covo delle Brigate Rosse, sarà ascoltato dalla commissione di inchiesta per sul rapimento e l'omicidio dell'allora leader della Democrazia Cristiana. L'audizione è fissata il prossimo 9 marzo. Quell'uomo è Don Antonello Mennini, attuale Nunzio Vaticano in Gran Bretagna (Ansa, 27 febbraio).

DA CONFESSORE A "POSTINO" Nel 1978, Mennini era viceparroco a Roma, nella chiesa di Santa Chiara in piazza dei Giochi Delfici, a poche centinaia di metri dall’abitazione di Moro. Mennini aveva nel 1978 poco più di 30 anni ed era il confessore del presidente della Dc (Libero quotidiano, 28 febbraio). Per molti, in quei drammatici 55 giorni, il giovane prete diocesano fu il ’canale segreto' tramite cui i carcerieri di Moro e lo stesso leader Dc, recapitavano i messaggi dalla prigione del popolo. Don Antonello, uno degli undici figli di un importante funzionario dello Ior, la banca vaticana, formatosi dai gesuiti del collegio Massimo, si sarebbe trovato così, forse su indicazione dello stesso Moro, a fare da ’postino'.

ADVERTISEMENT CARRIERA VATICANA Il giorno dopo il tragico epilogo della vicenda, con il rinvenimento del corpo di Moro a Via Caetani, la Santa Sede lo fece allontanare dalla Capitale, nominandolo diplomatico. Viaggi in Congo, Turchia, Bulgaria, Russia e Uzbekistan. Poi nel 2002 viene mandato a Mosca, in pianta stabile, come Nunzio apostolico, infine, nel 2010 passa a Londra. Il suo nome non figura in alcuna deposizione dei tanti processi Moro. Da lui il Vaticano, fino ad oggi, ha sempre ottenuto il riserbo, tenendolo lontano dai tribunali, non permettendo che la Polizia o le autorità giudiziarie lo interrogassero.

LA SVOLTA DI BERGOGLIO «Il nuovo corso di Bergoglio ha creato le giuste condizioni per un ulteriore approfondimento - spiega il presidente della Commissione Beppe Fioroni - E’ inoltre passato molto tempo da quei terribili cinquantacinque giorni, l’emotività di quei momenti e molti degli stessi personaggi che ne furono protagonisti sono scomparsi» (Adnkronos, 27 febbraio).

I TANTI PUNTI OSCURI Quella di monsignor Mennini, si configura come una delle audizioni più importanti da quando si è insediata la Commissione: «Ci aspettiamo un contributo di conoscenza da parte dell’uomo che più di tutti fu spiritualmente vicino ad Aldo Moro», dice ancora Fioroni: «Tanti i punti che potrà affrontare: il suo ruolo in quei giorni, i suoi contatti, l’impegno enorme di Paolo VI ad avviare una trattativa per restituire Moro vivo al Paese e alla sua famiglia e perché questo tentativo non andò in porto».

Gelsomino Del Guercio (6 marzo 2015, aleteia.org)

 

       

 

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